Smettere di fumare
La sigaretta è l’unica che possa renderti un uomo rispettabile.
Se non fumi, non sei nessuno.
Così, oltre alla sigaretta, fumi anche l’idea di essere un uomo di successo. Che dire? È proprio così! Effettivamente è solo un’idea, ma questo non vuol dire che corrisponda a realtà.
Ciò che fa di te una persona rispettabile, non è sicuramente qualcosa di esterno o esteriore a te. Certo, un cappello o una bella giacca ti renderebbero una persona distinta, con un certo stile, ma non per forza rispettabile.
Il rispetto non si compra, anche se per ottenerlo ci costa dura lavoro.
Contano le tue azioni. E se fumi, le conseguenze delle tue azioni, costano davvero tanto, perché non rimane più nulla di te. Neanche il fumo.
Prima di tutto bisogna avere rispetto per se stessi, per poi essere rispettati dagli altri. Sii orgoglioso dei tuoi nei. I tuoi difetti, non solo i tuoi pregi, fanno di te quello che sei, sicuramente una persona unica. Non aver timore delle tue insicurezze, delle tue fragilità. Le persone intorno a te cominceranno ad aver rispetto nei tuoi confronti, proprio perché tu ne hai per te.
Fumare è come coprire quei nei. Per molte persone la sigaretta è molto più di una stecca di carta e tabacco. È un alibi. Maschera la vera personalità. Se è vero che ci da forza, sicurezza, eccetera eccetera, vuol dire che abbiamo bisogno, nel momento in cui ci accendiamo una sigaretta, sia di forza, sia di sicurezza.
Beh, gridalo al mondo, al tuo vicino, alla tua compagna. Sono persone anche loro. Capiranno e ti rispetteranno.
Ogni volta che ne accendiamo una, pensiamo di aver bisogno di qualcosa. Il punto è che stiamo cercando nel posto sbagliato. Quello che ci serve, non è in quel pacchetto.
Imparare ad accettare se stessi, con i propri punti di forza e di debolezza. In fondo, siamo l’unica fonte di vita e d’energia che abbiamo da quando siamo nati. Perché spegnerla?
Nessun fumatore si accorge del mondo che ha dentro di sé. Questo mondo lo dona alla sigaretta, ci costruisce intorno idee, fino a identificarsi. Vediamo noi stessi e questo ci rassicura, ma noi non siamo la sigaretta. Siamo molto di più.